Sant’Antonio 2020 a Sant’Andrea di Conza

Sant'Antonio da Padova

Oggi 13 giugno,alle ore 18, nella chiesa parrocchiale San Domenico, anziché nella Chiesa del “Purgatorio”, perché ci sono dei lavori, dopo la messa dedicata a San Antonio verrà distribuito il famoso “pane di Sant’Antonio”. La tradizione di questa usanza, che ha origine da uno dei tanti miracoli di Sant’Antonio, che vede protagonisti il piccolo Tommasino e sua madre. Da questo episodio, prende vita il “pondus pueri”, una preghiera con la quale i genitori in cambio di protezione per i propri figli, promettevano a Sant’Antonio tanto pane quanto fosse il loro…

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Maggiaiole 2020

La Madonna sotto la Porta della Terra verso Conza

Ogni anno si ripete la tradizione, la storia si riscrive, la memoria rivive. Le #Maggiaiole si preparano di nuovo ad intraprendere il “fatale andare” a Conza. L’ultimo sabato di Maggio le fanciulle di Sant’Andrea di Conza seguono i dettami della Madonna della Gaggia: cammineranno per la strada “stort’ e malort’” per raggiungere il “santuario” mariano di Conza della Campania e onorare la Vergine. La leggenda affonda le sue radici in un’epoca lontanissima, dominata da una cultura patriarcale, animata da valori antichi ma attuali, sospesa tra le tortuose pieghe del tempo.…

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2020: L’Incoronata a casa

La festa dell'Incoronata

L’ultimo sabato del mese di aprile è arrivato. Anche quest’anno, nonostante i problemi, le incertezze, le paure di un infausto 2020. Un sabato per niente ordinario a Sant’Andrea di Conza. È il sabato con la “S” maiuscola della processione al santuario della Madonna Nera, è il sabato dell’Incoronata. Da tempo immemore in questa data (che varia di anno in anno) si celebra una festa particolare, ci si incontra presso la chiesa del piano dell’Incoronata e la fiera inizia: animali, cibo, indumenti, sacro, profano. Tutto combacia come i pezzi di un…

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Il Vero Carnevale Santandreano

Bambini al Carnevale 2020

Ci sono immagini che mostrano la bellezza dei carri, ci sono foto che fanno vedere i sorrisi, ci sono immagini che lasciano trasparire tranquillità, serenità ma soprattutto gioia di essere lì; il Carnevale 2020 della nostra Sant’Andrea non passerà inosservato!!! Grazie ai social, alle pagini web dedicate al nostro paese, ai siti che descrivono “a loro modo” il nostro piccolo paese, questo “Carnevale Santandreano” ha fatto il giro del mondo, entrando nelle tantissime case di compaesani. È bene quindi sottolineare che dietro a quei carri e a quelle maschere (compresa…

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Carnevale a Sant’Andrea di Conza

Il Carnevale a Sant'Andrea di Conza

Il Carnevale Insieme Pro Loco “Terra di Sant’Andrea”, Io voglio Restare in Irpinia e Forum Giovani di Sant’andrea di Conza per organizzare il Canevale a Sant’Andrea di Conza I carri di Carnevale Siete ancora in tempo per partecipare alla Sfilata di Carnevale a Sant’Andrea di Conza organizzata insieme ai ragazzi dei Io voglio Restare in Irpinia e ai ragazzi del Forum Giovani di Sant’andrea di Conza. Contatteci!

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Li fuoche di Sand’Anduone (2020)

Degustazione prodotti tipici

Come in molte comunità, anche qui a Sant’Andrea la festa di Sant’Antonio abate segna l’inizio del Carnevale. Ce lo ricordano i detti abbastanza noti: “Si nu buone Carnuale vuoi fa, da Sand’Anduone aja accummenzà” e “Sand’Anduonö mašcherë e ssuon”). Ieri sera, 17 gennaio 2020, vari falò sono stati accesi nei vari rioni. Sulle braci ardenti sono state cotte varie leccornie, migliazza (con e senza “frittele”), salsicce, costate e pancetta). La nostra Pro Loco è stata impegnata, non solo nel diffondere e promuovere questa nostra tradizione attraverso i giornali Regionali, Provinciali…

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Pellegrinaggio a San Gerardo da Sant’Andrea di Conza

Pellegrinaggio a San Gerardo

La Pro Loco Terra di Sant’Andrea rilancia da questo sito la seguente iniziativa dell’Associazione “Lu Faucion” Pellegrinaggio a San Gerardo L’Associazione Lu Faucion rinnova il pellegrinaggio a San Gerardo con gli amici di Pescopagano per DOMENICA 1 SETTEMBRE alle ore 04.15 in Piazza Umberto I. Si partirà alle ore 04.30. Non è previsto il servizio navetta per cui si invitano quanti parteciperanno a organizzarsi per il rientro in paese dopo la cerimonia religiosa.

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Li fuoche di Sand’Anduone

Piccola premessa (storica) Le origini dei falò ossia de “Li fuoche dë Sant’Anduonö” risalgono a quando la peste, che scoppiò nel 1656, fece nel Mezzogiorno (e non solo), migliaia e migliaia di vittime. Ad esempio, la popolazione di Avellino si ridusse da 10000 a 2500 abitanti. In quell’occasione l’accensione dei falò servì, prima di tutto, a debellare l’epidemia ed evitare il propagarsi dell’infezione ma anche a chiedere, in extremis, l’aiuto sacro di Sant’Antonio Abate. Da allora si è tramandato nei secoli prendendo anche altri significati… Anche per questo tenevamo molto alla…

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